La manutenzione delle catene da sollevamento passa, prima di tutto, da controlli rigorosi e attenzione ad alcuni particolari che sono campanelli d’allarme nella gestione della singola catena.

Capita che, proprio in fase di manutenzione, ci si accorga delle necessità di sostituire le catene da sollevamento con giunti o, addirittura, con una catena nuova. Non sempre, infatti, la sostituzione dipende dalla sola usura. Più spesso ci ritroviamo a dover sostituire la catena perché altre motivazioni entrano in gioco e solo un occhio esperto e un manutentore che sa cosa guardare, sanno riconoscere.

Catene Negri lavora da anni al fianco di professionisti e, insieme a loro, ha individuato alcune soglie d’allarme decisive che dovrebbero scattare e che ci dovrebbero portare alla sostituzione della catena stessa.

Vediamo insieme quali sono e cosa implica la mancata rimozione della catena in presenza di queste anomalie.

 

L’usura

Primo movente che dovrebbe portarci a optare per la sostituzione è, sicuramente, l’usura. Periodicamente, è necessario controllare lo stato di lubrificazione e, contestualmente, anche il grado di allungamento delle sue maglie. Se la catena ha superato la soglia minima di allungamento, allora possiamo procedere con la sostituzione.

 

Il danneggiamento

Può accadere che, a seguito di condizioni di lavoro non ottimali o di una eccessiva usura, alcuni elementi della catena si deformino e si incrinino. Se trovate perni spostati o piegati, oppure piastre incrinate o corrose, connessioni meno solide e danni di altro tipo alla catena stessa, allora possiamo procedere con la sua sostituzione.

 

La scelta della catena

Una volta appurata la necessità di sostituire la catena, ricordiamoci di scegliere sempre pezzi di ricambio originali e di qualità analoga a quella che state sostituendo in modo da garantire una operatività uguale a quella precedente e una corretta mesa in opera. Ogni singolo componente, così come la catena tutta, fa parte di un equilibrio tra le parti che spesso può cambiare molto facilmente, usurando più velocemente la catena sostituita o, anche, portandola alla rottura immediata.

 

Sostituire tutto

Non lesiniamo sulle parti di ricambio. Se troviamo un pezzo usurato, capiamo la centralità dello stesso e solo se il suo ruolo nel funzionamento della catena non è centrale, allora possiamo provvedere a sostituire la catena solo in modo parziale. Solitamente, però, quando si sostituisce una catena, si rimpiazzano anche i perni che la collegano al relativo tendicatena, proprio perché parti della stessa sottoposte alle più alti sollecitazioni.